Il Sindaco dà lettura della seguente proposta di deliberazione:
“ADOZIONE REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELL’UFFICIO
RELAZIONI CON IL PUBBLICO.
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che questo Comune considera una corretta e completa informazione e
comunicazione indispensabile per lo svolgimento della propria attività amministrativa, e
necessaria per un’effettiva partecipazione della collettività alla vita sociale e politica;
Visto l’art.53 del vigente regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi comunali
approvato con deliberazione della Giunta Municipale n°29 del 14 febbraio 2002, e successive
modifiche ed integrazioni, che istituisce l’ufficio relazioni con il pubblico;
Rilevato che al fine di sviluppare l’attività di informazione e comunicazione, nonché
l’accesso di cittadini agli atti, pur nella tutela del diritto di riservatezza dei dati sensibili, si è
evidenziata la necessità che venisse redatto un apposito regolamento che regoli il funzionamento
dell’ufficio Relazioni con il Pubblico;
Visto il succitato regolamento che si compone di n°11 articoli e ritenuto di dover procedere
all’adozione dello stesso;
DELIBERA
Di dare concreta esecuzione alle previsioni di cui all’art.53 del Regolamento
sull’ordinamento degli uffici e dei servizi comunali che istituisce l’ufficio Relazioni con il
Pubblico adottando l’allegato regolamento che si compone di n°11 articoli e che costituisce parte
integrante e sostanziale della presente.
PARERI ED ATTESTAZIONI AI SENSI DEGLI ARTT. 49 COMMA 1° e 151 COMMA 4° DEL D. LGS 18
AGOSTO 2000 N.267.
Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica della superiore proposta di deliberazione.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
F.to N. Pirrone
LA GIUNTA MUNICIPALE
Vista la sopra indicata proposta di deliberazione, corredata dai pareri prescritti, con voti
unanimi espressi per alzata di mano, accertati e proclamati dal Sindaco Presidente,
DELIBERA
Di approvare, in via definitiva, facendola propria, la superiore proposta di deliberazione.
COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Regolamento per il funzionamento dell’Ufficio relazioni con il
Pubblico
Approvato con deliberazione della Giunta Municipale N.95 del 20.10.2009
SOMMARIO
Art. 1 – Principi generali
Art. 2 – Finalità e funzioni dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico
Art. 3 – Organizzazione dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico
Art. 4 – Front Office
Art.
5 – Back Office
Art. 6 – Modalità di collegamento per la comunicazione interna
Art. 7 – Servizi all’utenza per l’esercizio dei diritti di accesso
Art. 8 – Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi
Art. 9 – Comunicazione interna
Art. 10 - Comunicazione pubblica
Art. 11 – Formazione del personale
Art. 1
Principi generali
Il Comune di Isola delle Femmine considera il diritto di informazione e comunicazione
indispensabile per lo svolgimento dell’attività amministrativa e per l’effettiva partecipazione della
collettività alla vita sociale e politica del territorio..
Il Comune:
• Sostiene e sviluppa le attività di informazione e di comunicazione verso i cittadini, singoli
ed associati, verso i cittadini non residenti nella provincia ma che nella stessa lavorino o
studino, verso gli stranieri legittimamente residenti;
• Assicura l’esercizio del diritto di informazione ed acceso agli atti in conformità alle leggi
vigenti, attenendosi contestualmente ai principi della tutela della riservatezza di cui alla
normativa attuale;
• Promuove la piena utilizzazione dei servizi offerti anche mediante l’illustrazione delle
disposizioni normative e amministrative e l’informazione sulle strutture e sui compiti
dell’Ente;
• Attua la verifica della qualità dei servizi e del loro gradimento anche mediante l’ascolto
degli utenti.
In attuazione a quanto sopra disposto, nel rispetto delle leggi attuali e dello Statuto Comunale, il
presente Regolamento disciplina l’organizzazione ed il funzionamento dell’Ufficio Relazioni con
il Pubblico, di seguito indicato con la sigla U.R.P.
Art. 2
Finalità e funzioni dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico
L’U.R.P. svolge attività di:
a) Ascolto attivo e relazionale del cittadino;
b) Comunicazione esterna rivolta ai cittadini, alla collettività in ordine alle modalità
organizzative dei servizi comunali;
c) Comunicazione interna rivolta alla struttura comunale;
In particolare l’attività di comunicazione è finalizzata
a:
illustrare e favorire la conoscenza delle disposizioni normative al fine di facilitarne
l’applicazione;
Promuovere l’informazione sui servizi al pubblico dell’Amministrazione Comunale
illustrandone funzionamento;
Favorire l’accesso ai servizi pubblici, promuovendone la conoscenza,
Favorire processi interni di semplificazione delle procedure e di modernizzazione degli
apparati nonché la conoscenza dell’avvio e del percorso dei procedimenti amministrativi.
b) Riceve/trasmette all’ufficio interessato le richieste di accesso agli atti
dell’Amministrazione e di partecipazione ai procedimenti amministrativi di cui alla legge
241/90;
c) Orienta l’utenza sulle modalità di erogazione dei servizi del Comune ;
d) Informa ed orienta l’utenza sui propri diritti stabiliti dalle leggi e dai regolamenti
comunali.
Art. 3
Organizzazione dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico
L’U.R.P. è costituito da:
• Front Office che è il luogo dove i cittadini sono ascoltati ed ottengono risposte ai loro
quesiti;
• Back Office che è il luogo dove si elaborano le informazioni ai cittadini ed i programmi
delle iniziative di comunicazione
Art. 4
Front Office
Il Front Office dell’U.R.P. svolge attività di:
a) Ascolto del cittadino attraverso il colloquio diretto, il sistema di raccolta dei suggerimenti,
la rilevazione dei bisogni e del livello di soddisfazione;
b) Informazione generale riferita all’organizzazione ed all’attività dell’Ente ;
c) Informazione specifica riferita alle modalità di accesso ai servizi erogati;
d) Informazioni specialistiche riferite ad atti amministrativi complessi ed ai relativi iter
procedimentali con attivazione dei singoli servizi;
e) Gestione di un eventuale disservizio.
Art. 5
Back Office
Il back office dell’U.R.P. è costituito da personale che svolge attività di:
a) Coordinamento dei rapporti con i referenti dei Servizi della struttura comunale per la
predisposizione, aggiornamento, implementazione delle schede informative da inserire
nella banca dati per l’attività del front office;
b) Coordinamento e predisposizione delle campagne di pubblica utilità su temi di rilevanza
sociale;
c) Predisposizione, in collaborazione con i referenti, della modulistica per la fruizione dei
servizi erogati dall’Ente;
d) Monitoraggio e controllo dei flussi informativi interni ed esterni all’Ente anche attraverso
il collegamento con banche dati di altre istituzioni presenti sul territorio;
e) Analisi del grado di soddisfazione del cittadino.
Al fine di dare attuazione a quanto previsto dalla lettera a), entro 15 giorni dall’entrata in
vigore del presente Regolamento, i singoli Servizi dovranno comunicare al personale dell’U.R.P. i
nominativi dei loro referenti.
Art. 6
Modalità di collegamento per la comunicazione interna
I referenti di cui al precedente articolo hanno il compito di:
a) Informare il personale dell’U.R.P. sull’attività dei propri Servizi mediante la compilazione
di apposite schede informative predisposte e concertate;
b) Garantire tempestivamente l’informazione su nuove iniziative promosse dai Servizi di
competenza;
c) Collaborare con il personale U.R.P. per la realizzazione di campagne di sensibilizzazione
su argomenti di pubblica utilità.
Art. 7
Servizi all’utenza per l’esercizio dei diritti di accesso
L’U.R.P. ha il compito di agevolare in qualsiasi modo il rapporto tra la Pubblica
Amministrazione ed i cittadini e quindi:
a) Fornisce, a richiesta, informazioni ai soggetti interessati, sugli atti, sulle unità
organizzative competenti e sui relativi responsabili, nonché sullo svolgimento dei
procedimenti amministrativi;
b) Riceve copia di atti, elenchi, graduatorie, modulistica nonché ogni altra notizia utile da
parte degli uffici interni.
Art. 8
Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi
L’U.R.P. al fine di migliorare il rapporto tra la Pubblica Amministrazione ed i cittadini:
a) Attiva sistemi di monitoraggio della qualità ed efficienza dei servizi erogati, rilevando
bisogni e preferenze mediante l’ascolto degli utenti e l’accoglimento di segnalazioni di
disservizi, reclami, richieste ed istanze, proposte e suggerimenti;
b) Progetta e promuove iniziative per il miglioramento dei servizi e la semplificazione delle
procedure.
Art. 9
Comunicazione interna
Fondamento di una efficace attività di relazioni esterne dell’Amministrazione è la comunicazione
interna intesa come l’insieme di tutti i processi comunicativi interni all’organizzazione dell’ente.
A tal proposito l’U.R.P.:
a) Contribuisce, in collaborazione con gli altri uffici, all’ organizzazione dei flussi
informativi interni attraverso l’ascolto e la verifica delle esigenze del cittadino;
b) Promuove e gestisce l’attivazione di un sistema informativo di comunicazione basato su
sistemi informatici;
c) Promuove all’interno dell’organizzazione dell’Ente lo sviluppo di una cultura della
comunicazione attraverso proposte di attività di formazione;
Art. 10
Comunicazione pubblica
L’U.R.P. al fine di garantire la piena partecipazione alla vita delle comunità locali:
a) Promuove e realizza iniziative di comunicazione pubblica per garantire la conoscenza di
normative, strutture pubbliche e servizi erogati;
b) Promuove forme di partecipazione dei cittadini anche attraverso sistemi di
interconnessione telematica;
c) Promuove rapporti con altre strutture di informazione e comunicazione presenti sul
territorio per condividere le banche dati e progettare campagne di sensibilizzate mirate;
d) Promuove la realizzazione di reti integrate tra gli Uffici di Relazioni con il Pubblico di altri
enti presenti sul territorio.
Art. 11
Formazione del personale
L’Amministrazione Comunale provvede alla promozione di iniziative di formazione ed
aggiornamento relative ai compiti dell’Ufficio Relazioni con il pubblico per assicurare una crescita professionale del personale assegnato, privilegiando il campo delle relazioni con l’utenza,
della cultura dell’ascolto, delle tecniche per l’archiviazione delle informazioni e dei sistemi
informatici.
I dipendenti chiedono il pagamento delle mensilità, denunciano carenti misure di sicurezza e scarse condizioni igieniche. L’Ato Palermo 1 non riesce a pagare i dipendenti poiché alcuni comuni non avrebbero pagato i debiti verso la società d’ambito territoriale, che di conseguenza non può pagare i suoi operai per la raccolta dei rifiuti.